Invisalign e lo Specialista in Ortodonzia

Gli sviluppi tecnologici degli ultimi anni hanno portato enormi cambiamenti nella nostra branca: scanner ottici, pianificazione digitale della terapia, allineatori (Invisalign o altri https://www.rcortodonzia.com/single-post/ortodonzia-digitale-invisalign) e dispositivi per il controllo a distanza delle terapie (dental monitoring, virtual care, ecc.).

Queste innovazioni insieme ai numeri sempre crescenti del mercato ortodontico hanno subito un'incredibile accelerazione negli anni della pandemia e ci inducono a riflettere sul futuro dell'ortodonzia e soprattutto del ruolo dello specialista in ortodonzia.

Lo Specialista dovrà continuare il suo percorso di crescita e sviluppo seguendo due filoni: quello clinico e quello extraclinico. La qualità clinica è data per scontata da parte dei pazienti e dei colleghi (ed è giusto che sia così!) e richiede un aggiornamento continuo basato su corsi, confronto con colleghi e con l'esperienza data da casistiche elevate.

D'altro canto chi non vorrebbe essere trattato da un dottore con un numero elevato di successi clinici rispetto a un amatore? Strumenti come i motori di ricerca aiutano nell'individuazione del professionista esperto ( Esempio il Doctor Locator di Align https://www.invisalign.it/find-a-doctor). Le capacità diagnostiche e cliniche potranno essere richieste anche nei casi in cui sia necessario un supporto clinico in remoto da parte dei colleghi che lo desiderano (https://www.rcortodonzia.com/clin-check-pianificazione).

L' extraclinico riguarda tutti quei servizi aggiuntivi che possono o che dovrebbero essere offerti dallo specialista stesso. L'ortodonzia infatti si configura sempre più come un servizio a 360° offerto alle cliniche. Questo servizio includerà non più il singolo specialista ma un team in grado di offrire iperspecializzazione e continuità di lavoro nel tempo a prescindere dalle variabili personali, strumenti come lo scanner ottico digitale necessario a garantire prestazioni dagli standard elevati, il supporto al paziente nel tempo mediante piattaforme digitali e, all'occorrenza, anche uno staff di assistenti in grado di supportare il professionista e aumentarne l'integrazione nei processi delle cliniche con le quali collabora.

Tutti questi elementi concorrono nella definizione di una figura professionale che è sempre più evoluta e complessa.

E tu che ne pensi?